La malnutrizione e la sarcopenia sono problemi comuni nei pazienti ospedalizzati, in particolare tra gli anziani e tra coloro che soffrono di molteplici patologie. Stando alle proiezioni, il fenomeno è destinato a crescere nel futuro.
Questo non deve spaventarci. Al contrario, una corretta informazione sugli interventi nutrizionali efficaci può essere di supporto sia per il professionista che per il paziente, permettendo di prevenire o trattare opportunamente queste patologie e ridurne la prevalenza.
Si tratta di condizioni definite da precisi criteri di diagnosi nell’ambito ospedaliero e per le quali è fondamentale un approccio di Nutrizione Clinica.
Intervenire sulla salute del muscolo… e non solo
Il muscolo non svolge solo funzioni di mobilità e forza, ma ha anche importanti ruoli metabolici ed omeostatici. Anche periodi brevi di riposo a letto possono portare a una significativa perdita di massa muscolare negli anziani, con effetti avversi potenzialmente gravi. La sarcopenia è, infatti, associata a una diminuzione della capacità funzionale, un aumentato rischio di cadute e fratture, declino cognitivo e mortalità.
Uno studio italiano ha rilevato che il 34.7% degli anziani ospedalizzati presentava sarcopenia all’ingresso e il 14.7% di quelli che non la presentavano inizialmente sviluppavano sarcopenia alla dimissione, associandosi allo stato nutrizionale.
La malnutrizione ospedaliera è, pertanto, un fattore prognostico da monitorare strettamente nel paziente anziano. Il Mini Nutritional Assessment (MNA) è lo strumento più utilizzato per valutare la malnutrizione nei seniores, unita alla valutazione di eventuali disfagie.
Un apporto adeguato di 1-1.2 g/kg/die di proteine di alto valore biologico è una strategia efficace per contrastare la malnutrizione, ricorrendo quando possibile ad alimenti proteici di facile masticazione o integratori nutrizionali orali.
Non dobbiamo trascurare che, quando praticabile, anche attività fisica leggera e semplice come la camminata possono contribuire alla riabilitazione, in fase di convalescenza post-ospedaliera.
La malnutrizione e la sarcopenia sono disturbi comuni e coinvolgono una fetta importante dei soggetti anziani ospedalizzati. Un supporto nutrizionale efficace è importante per intervenire in modo mirato, migliorare gli esiti clinici e permettere ai nostri pazienti di tornare a sorridere.
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