I disturbi d’ansia interessano oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo, inclusi almeno 58 milioni di bambini e adolescenti. La depressione, secondo l’ultimo rapporto dell’OMS del 2022, ha visto un aumento delle diagnosi del 25% negli ultimi due anni, coinvolgendo circa 280 milioni di individui a livello globale. Si ipotizza che almeno il 25% della popolazione nel corso della loro vita abbia o avrà un disturbo mentale. Sicuramente questi dati mettono alla luce un problema sempre più evidente su cui dover intervenire.
Ma se oltre alla psicoterapia e alla farmacoterapia ci fossero altre possibilità d’aiuto?
Alcuni studi hanno riscontrato come ci siano forti connessioni con l’impegno nell’attività fisica e il benessere psicologico; al contrario uno stile di vita sedentario aumenti la probabilità di sviluppare sintomi di depressione. Anche la dieta influenza la salute mentale. È stato dimostrato il legame tra una dieta sana e un rischio ridotto di depressione e ansia: infatti, alcuni nutrienti possiedono un elevato effetto antidepressivo. Tra i più significativi ci sono il ferro, l’acido folico, gli acidi grassi omega-3, il potassio, le vitamine B6 e B12 e lo zinco. Anche i polifenoli, coinvolti nel controllo delle neurotrofine (fattori importanti per la proliferazione neuronale) sono implicati nel benessere psicologico; alimenti che ne sono ricchi sono le olive e l’olio d’oliva. Il triptofano, invece, è coinvolto nella salute mentale grazie alla sua attività di precursore metabolico della melatonina, niacina e serotonina (un importantissimo neurotrasmettitore modulatore dell’umore); questo aminoacido lo si trova principalmente nel latte e derivati.
L’alimentazione influenza la salute mentale anche grazie all’interazione fra sistema nervoso e microbiota intestinale. Infatti, è nel sistema nervoso enterico che vengono sintetizzate dopamina, melatonina, GABA e la maggior parte della serotonina, ed è anche noto come i disturbi mentali abbiano un’associazione con l’infiammazione del microbiota intestinale. Prebiotici e probiotici sono necessari per stabilizzare la flora microbica e per questo sono stati studiati come sostanze psicobiotiche: tra i più rilevanti ci sono il ceppo Lactobacillus casei Shirota, noto per la sua capacità di ridurre i livelli di ansia e migliorare l’umore generale, e la combinazione di Lactobacillus helveticus e Bifidobacterium longum, efficace nel diminuire l’ansia psicologica.
C’è un’urgenza crescente di sviluppare soluzioni che siano facilmente integrabili nella dieta quotidiana per migliorare la qualità della vita e la salute delle persone con disturbi psicologici e psichiatrici. Ogni paziente ha un profilo biochimico unico, e quindi le soluzioni devono essere personalizzate. Integrando nutrienti specifici che possono modulare l’attività cerebrale e influenzare l’umore, possiamo offrire interventi più mirati ed efficaci.
Questa personalizzazione non solo potrebbe migliorare i risultati terapeutici, ma anche rendere i trattamenti più sostenibili e accettabili nella vita quotidiana delle persone.
Articolo a cura di
Federica Ballarini
Referenze:
1. Hosker DK, Elkins RM, Potter MP. Promoting Mental Health and Wellness in Youth Through Physical Activity, Nutrition, and Sleep. Child Adolesc Psychiatr Clin N Am. 2019 Apr;28(2):171-193. doi:10.1016/j.chc.2018.11.010. Epub 2019 Feb 6. PMID: 30832951.
2. Samsudin N, Bailey RP, Ries F, Hashim SNAB, Fernandez JA. Assessing the impact of physical activity onreducing depressive symptoms: a rapid review. BMC Sports Sci Med Rehabil. 2024 May 8;16(1):107. doi:10.1186/s13102-024-00895-5. PMID: 38720395; PMCID: PMC11077707.
3. Clemente-Suárez VJ, Peris-Ramos HC, Redondo-Flórez L, Beltrán-Velasco AI, Martín-Rodríguez A, DavidFernandez S, Yáñez-Sepúlveda R, Tornero-Aguilera JF. Personalizing Nutrition Strategies: Bridging Research and Public Health. J Pers Med. 2024 Mar 13;14(3):305. doi: 10.3390/jpm14030305. PMID: 38541047; PMCID: PMC10970995.
4. Gomez-Eguilaz M, Ramon-Trapero JL, Perez-Martinez L, Blanco JR. El eje microbiota intestino-cerebro y sus grandes proyecciones [The microbiota-gut-brain axis and its great projections]. Rev Neurol. 2019 Feb 1;68(3):111-117. Spanish. PMID: 30687918.