Ogni giorno, secondo le Linee Guida per una sana alimentazione, si dovrebbero bere circa 2 litri di acqua. Ma c’è differenza tra acqua naturale e frizzante? Quella frizzante gonfia lo stomaco? Aiuta a digerire? Fa ingrassare?
Innanzitutto, è bene chiarire che le acque minerali sono classificate in “naturalmente gasate” o “effervescenti naturali” quando il tenore di anidride carbonica libera è superiore a 250 mg/l ed è uguale a quello della sorgente (1). Se la dicitura è solamente “frizzante” o “effervescente” significa che l’anidride carbonica è aggiunta all’acqua imbottigliata (1).
È bene precisare che l’acqua – sia naturale che frizzante – non contiene calorie e le piccole variazioni di peso dovute al suo consumo o alla sua eliminazione sono da considerarsi solo temporanee e ingannevoli (1). Né l’acqua naturalmente gasata, né quella addizionata con anidride carbonica creano problemi alla salute (1). Se la quantità di anidride carbonica è molto elevata, può al più capitare che chi soffre di disturbi gastrici o intestinali possa avvertire lievi sintomi per la temporanea pressione a livello dell’apparato gastrointestinale (1).
Se l’acqua gasata faccia ingrassare sembra essere un costante dubbio che tormenta i sostenitori delle bollicine. Un team di ricercatori palestinesi ha provato a dare una risposta a questa domanda, arruolando 20 studenti e suddividendoli in 2 gruppi: al primo è stata data da bere acqua frizzante, al secondo naturale, e tutti consumavano lo stesso cibo (2). Dopo 1 ora dal pasto, gli studenti che avevano bevuto l’acqua frizzante mostrano livelli più alti di grelina, l’ormone che stimola la fame, la cui produzione potrebbe essere incentivata proprio dall’anidride carbonica (2).
I risultati, che comunque sono relativi a un campione piccolissimo, non dimostrano che l’acqua frizzante faccia ingrassare, ma che potrebbe stimolare la fame, anche se al momento questa è solo un’ipotesi e i risultati andrebbero verificati e confrontati con quelli di studi ulteriori. Che sia con o senza bollicine, l’acqua rimane senza dubbio la scelta migliore per introdurre liquidi nell’organismo. E non fa ingrassare.
- Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (2019). Dossier Scientifico delle Linee Guida per una sana alimentazione (Edizione 2018).
- Eweis, D. S., Abed, F., & Stiban, J. (2017). Carbon dioxide in carbonated beverages induces ghrelin release and increased food consumption in male rats: implications on the onset of obesity. Obesity research & clinical practice, 11(5), 534-543.