È il risultato di uno studio, condotto dalla Cornell University, che ha coinvolto oltre 100 partecipanti. A tutti gli assaggiatori è stato somministrato caffè, tuttavia nella metà dei casi si trattava di un “placebo”, una bevanda dal gusto analogo ma priva di caffeina. Al panel è stato poi chiesto di valutare il livello di dolcezza di una soluzione zuccherina: i soggetti che avevano precedentemente bevuto caffè hanno giudicato la soluzione come meno dolce rispetto agli altri. Non si tratta del primo studio ad evidenziare una simile relazione. Alla base vi sarebbe la capacità della caffeina di interferire con i recettori delle papille gustative.
Choo, E., Picket, B. and Dando, R. (2017), Caffeine May Reduce Perceived Sweet Taste in Humans, Supporting Evidence That Adenosine Receptors Modulate Taste. Journal of Food Science.