Il 2023 si è aperto con una buona notizia per il mondo dei #novelfood:dal 24 gennaio sarà infatti possibile commercializzare, oltre alle larve di tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor) e alla locusta migratoria, anche la farina parzialmente sgrassata di Acheta domesticus, grillo domestico, che potrà essere utilizzata nella produzione di pane, pasta, pizza, biscotti e altri prodotti (1).
L’autorizzazione alla “farina di grilli” è stata concessa con il Regolamento di esecuzione Ue 2023/5 della Commissione, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale Ue il 4 gennaio a seguito del parere scientifico adottato dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) il 23 marzo 2022 (2).
Cosa ha concluso il parere scientifico dell’EFSA rispetto all’Acheta domesticus?
Dal documento emerge come la polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus sia sicura alle condizioni e ai livelli di uso proposti (2) e, in tal senso, soddisfi le condizioni generali per l’immissione sul mercato.
Il panel multidisciplinare di esperti EFSA ha infatti effettuato un’attenta analisi di tutti gli aspetti relativi alla modalità di allevamento, al processo di produzione, alla sicurezza e al profilo nutrizionale e tossicologico della polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus. A seguito dell’analisi è emerso che il consumo di questi novel food, perlopiù costituiti da proteine, grassi e fibre, non risulti critico dal punto di vista nutrizionale, ad eccezione della possibile comparsa di reazioni allergiche provocate da una sensibilità individuale alle proteine da insetti, da una reattività crociata con altri allergeni o da allergeni residuati da mangimi di insetti.
Rispetto alla potenziale allergenicità, tuttavia, l’Autorità ha concluso che seppur il consumo di questi nuovi alimenti potrebbe provocare una sensibilizzazione primaria alle proteine contenute negli stessi per confermare tale ipotesi sono necessari ulteriori studi a supporto.
In ragione dell’approvazione da parte dell’UE e, a prescindere dalle necessarie maggiori prove scientifiche a supporto, l’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 è stato modificato inserendo nella tabella dei nuovi alimenti autorizzati la voce “«Polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico)”.
Si al via libera, ma siamo davvero pronti a mangiare insetti?
Secondo una recente rassegna pubblicata su Meat Science che analizza gli studi sull’accettazione di nuovi fonti proteiche da parte dei consumatori italiani (3), è emerso come oltre il 50% degli intervistati esprima un’accettazione da bassa a negativa per gli alimenti a base di insetti, con una significativa eccezione di un segmento, denominato gruppo di consumatori “razionali”, che mostra il più alto tasso di interesse e conferma l’esistenza di una nicchia di mercato di “early-adopters” (20% degli intervistati).
È opinione condivisa che aspetto e gusto siano le principali barriere da superare, con il genere e l’istruzione che giocano un ruolo significativo nella misura in cui le persone con un livello di istruzione più elevato, mostrino una maggiore disponibilità a mangiare insetti. Il livello di istruzione elevato è stato infatti associato a una maggiore consapevolezza ambientale.
Dunque, per rispondere alla domanda “ma quindi da adesso mangeremo grilli?” emerge chiaro come il più grosso ostacolo sia ancora la percezione dei consumatori occidentali nel considerare gli insetti come potenziale alimento .
1. REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/5 DELLA COMMISSIONE del 3 gennaio 2023 che autorizza l’immissione sul mercato della polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico) quale nuovo alimento e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470
2. EFSA Panel on Nutrition, Novel Foods and Food Allergens (NDA), Turck, D., Bohn, T., Castenmiller, J., De Henauw, S., Hirsch‐Ernst, K. I., … & Knutsen, H. K. (2022). Safety of partially defatted house cricket (Acheta domesticus) powder as a novel food pursuant to Regulation (EU) 2015/2283. EFSA Journal, 20(5), e07258
3.Mancini, M. C., & Antonioli, F. (2022). Italian consumers standing at the crossroads of alternative protein sources: Cultivated meat, insect-based and novel plant-based foods. Meat Science, 193, 108942.
