All’acqua con il succo di limone sono da tempo attribuite numerose proprietà; sembra addirittura che berla tiepida al mattino favorisca il dimagrimento. Su cosa si basa questa affermazione? Chi ne parla chiama in causa la fibra contenuta nel limone, in particolare la pectina, come principale responsabile.
Come noto, la fibra ha svariati effetti positivi sulla salute, tra cui quello di aumentare il senso di sazietà riducendo di conseguenza l’appetito. I LARN ne indicano un consumo di almeno 25 g al giorno per gli adulti come obiettivo nutrizionale per la prevenzione (1).
Nella frutta, però, la fibra è concentrata prevalentemente nella buccia e viene in gran parte persa se questa viene rimossa. Nello specifico, il limone avrebbe 10,6 g di fibra nella buccia e solo 0,3 g nel succo (2). Detto ciò, il “mito” viene facilmente smontato in quanto il succo di limone contiene una quantità di fibra ben poco rilevante.
Ma quindi mangiare un intero limone invece che berne il succo farebbe effettivamente dimagrire? Anche questa ipotesi è troppo semplicistica. Nessun alimento “fa dimagrire” in senso assoluto, ma sicuramente gli alimenti più ricchi in fibra, come la frutta e la verdura in generale, contribuiscono ad aumentare il senso di sazietà prevenendo il rischio di sovra-alimentazione.
(1) SINU – Società Italiana di Nutrizione Umana (2014). LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana, IV Revisione. 2014.
(2) USDA National Nutrient Database for Standard Reference (Release 28, released September 2015, slightly revised May 2016).