Secondo gli ultimi dati di mercato Mintel, la popolarità degli alimenti viola ne sta facendo aumentare le vendite e l’inclusione all’interno dei menu della ristorazione, complice la gradevolezza estetica che ne fa un ingrediente ideale per ricette ‘Instagram-friendly’. Niente male considerati i loro vantaggi nutrizionali…
Di quali alimenti parliamo?
Melanzane, barbabietole, cavoli e cavolfiori, patate, asparagi e carote ma anche prugne, mirtilli, more e uva, fino ad arrivare al riso. Se alcuni di questi alimenti sono più che popolari e di uso comune, altri, come le patate viola, le carote viola, gli asparagi viola e il riso nero, sono meno noti ma stanno prendendo sempre più piede sugli scaffali dei supermercati.
Perché viola?
Il loro colore deriva dalla presenza di composti bioattivi (cioè con effetti positivi sull’organismo), della famiglia delle antocianine e del più ampio gruppo dei flavonoidi, su cui il mondo scientifico si è molto concentrato negli ultimi anni soprattutto per quanto riguarda la prevenzione delle malattie croniche. Infatti, in virtù della nota attività antiossidante, le antocianine potrebbero avere un rilevante ruolo sulla salute ed essere utili in particolare alla prevenzione di malattie cardiovascolari (tra cui l’aterosclerosi), diabete, infiammazione e cancro (1).
Un curioso caso di trend tutto positivo che, combinando estetica, gusto e virtù nutrizionali, riesce a favorire la conoscenza di questi alimenti e incentivarne i consumi.
Largo spazio quindi al viola a tavola: secondo il Ministero della Salute (2), frutta e verdura di questo colore dovrebbero essere consumate una volta al giorno, in associazione a quelli di colore giallo, rosso, verde e bianco per un totale di 5 porzioni al giorno di frutta e verdura di colori diversi, ognuna in grado di apportare composti benefici diversi.
- Yousuf, B., Gul, K., Wani, A. A., & Singh, P. (2016). Health benefits of anthocyanins and their encapsulation for potential use in food systems: a review. Critical reviews in food science and nutrition, 56(13), 2223-2230.
- Ministero della Salute (2015). Mangia a colori. Frutta e verdura 5 porzioni al giorno [online]. Disponibile al: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_245_allegato.pdf