Il consumo materno di latte vaccino durante l’allattamento si associa a un minor rischio per la prole di sviluppare allergie alimentari. È quanto emerso da uno studio condotto in Svezia dall’Università di Chalmers in collaborazione con l’Istituto Karolinska, l’Università di Gothenburg e l’Università di Umeå, che ha approfondito la correlazione tra dieta materna e rischio di allergie nei lattanti.
Lo studio, di tipo prospettico, ha coinvolto 508 diadi madre-bambino e, attraverso questionari delle frequenze alimentari periodici, ha raccolto dati relativi all’alimentazione della mamma durante la gravidanza e l’allattamento indagando il consumo di fonti proteiche, carboidrati e ortaggi. Questi dati sono stati inoltre validati attraverso la misurazione di specifici biomarker nel latte materno e negli eritrociti. Infine, a 12 mesi di età è stata fatta eventuale diagnosi di allergia, considerando anche l’insorgenza di dermatiti atopiche ed asma. La ricerca ha evidenziato un’associazione tra maggiori livelli di consumo materno di latte vaccino e latticini durante l’allattamento e minore prevalenza di allergie alimentari diagnosticate a 12 mesi. L’ analisi è stata validata con un approfondimento sulla presenza di acidi grassi negli eritrociti materni durante la gestazione e nel latte materno in fase di allattamento, utilizzati come biomarcatori del consumo di latte e latticini.
Questa associazione potrebbe essere spiegata dall’aumento della quantità di grassi saturi dei latticini nella dieta e conseguente diminuzione del livello di grassi insaturi (che sopprimerebbero l’attivazione dei linfociti T), con stimolazione del sistema immunitario e relativi benefici in termini di prevenzione delle allergie. Gli effetti benefici del latte vaccino potrebbero anche essere connessi al suo elevato contenuto in proteine e peptidi bioattivi, importanti per il corretto funzionamento e la maturazione delle cellule T.
La ricerca ha parallelamente evidenziato la presenza di una correlazione tra elevato consumo di frutta fresca e frutta disidratata e maggiore prevalenza di dermatite atopica a 12 mesi. Ulteriori approfondimenti hanno sottolineato come questa associazione fosse significativa esclusivamente tra eczema e consumo di banane e zuppe di frutta, entrambi ricchi di amido resistente, anch’esso associato ad eczema. Tuttavia, questo tipo di risultati necessitano di ulteriori approfondimenti e conferme tramite la rilevazione di biomarker validati.
Questi risultati, sebbene non mostrino causalità, suggeriscono che la dieta materna potrebbe modulare il sistema immunitario del lattante, influenzando così il possibile sviluppo di allergie.
Stråvik, M., Barman, M., Hesselmar, B., Sandin, A., Wold, A. E., & Sandberg, A. S. (2020). Maternal Intake of Cow’s Milk during Lactation Is Associated with Lower Prevalence of Food Allergy in Offspring. Nutrients, 12(12), 3680.