Digiuno intermittente? Sì, ma in sicurezza

Intermittent fasting IF diet concept with hour clock timer for eating nutritional or ketogenic food and keto low carb, high fat and protien food meal healthy dish and skipping meal for weight loss

Il digiuno è una pratica millenaria che ha radici profonde nelle tradizioni culturali e religiose di molti popoli. I musulmani, ad esempio, osservano il digiuno durante il mese del Ramadan, in un periodo specifico fino al tramonto. Questa pratica è simile al concetto di digiuno intermittente (IF), una dieta che alterna periodi di digiuno e alimentazione. L’IF si concentra non solo sul momento dei pasti, ma anche sulla qualità degli alimenti consumati; infatti, l’obiettivo principale è quello di favorire la perdita di peso. Questo tipo di dieta può prevedere digiuni giornalieri di 16 ore, digiuni di 24 ore in giorni alterni o digiuni di due giorni a settimana non consecutivi. Nonostante sia spesso associato alla perdita di peso per le persone obese, l’IF può portare benefici anche a individui con fattori di rischio cardiovascolare e diabetici di tipo 2. L’IF può aiutare a ridurre il grasso corporeo, l’infiammazione e migliorare il metabolismo del glucosio. Anche il tipo di IF noto come digiuno alternato (ADF) ha dimostrato benefici anche in persone non obese, riducendo i livelli di trigliceridi nel sangue e migliorando alcuni parametri legati alla salute. 

Nonostante i benefici, è importante essere consapevoli dei possibili effetti collaterali dell’IF, come vertigini, nausea, insonnia e mal di testa. È fondamentale sottolineare che questi effetti collaterali di solito non richiedono trattamenti medici o chirurgici. È stato dimostrato che il rischio di ipoglicemia è uno degli effetti collaterali possibili dell’IF. 

Un recente studio condotto in Arabia Saudita ha valutato l’efficacia dell’IF e l’esperienza della popolazione riguardo agli effetti collaterali, ai benefici e alla qualità della vita. L’obiettivo dello studio trasversale era quello di osservare l’efficacia dell’IF in tutta la popolazione saudita. I risultati hanno mostrato che la maggior parte delle persone intervistate ha praticato l’IF per un periodo che variava da meno di un mese a oltre i sei mesi. La maggior parte dei partecipanti ha riportato di aver perso peso grazie all’IF, dimostrando l’efficacia di questa pratica nell’aiutare le persone a raggiungere i loro obiettivi di peso e salute. In definitiva, l’IF può essere uno strumento utile per promuovere la perdita di peso e migliorare la salute metabolica. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario prima di intraprendere qualsiasi cambiamento significativo nella propria dieta o regime alimentare. In conclusione, nonostante le limitazioni dello studio come la possibile distorsione dell’atteggiamento positivo verso la dieta IF attraverso i gruppi sui social media e l’influenza delle domande retrospettive basate su ricordi e stati emotivi dei partecipanti, i risultati dello studio indicano che la dieta IF può essere efficace come soluzione a breve termine per la perdita di peso. La maggior parte dei partecipanti ha sperimentato una perdita di peso e, la soddisfazione complessiva è stata elevata, con molti individui che hanno ottenuto ottimi risultati. Gli effetti collaterali sono stati segnalati nei risultati, con variazioni di intensità (lieve, moderata, grave), soprattutto durante il primo mese. Questo suggerisce che la dieta IF potrebbe essere considerata come un’opzione efficace per coloro che cercano di perdere peso nel breve termine, ma è fondamentale che i pazienti vengano monitorati durante il percorso. 

E tu consiglieresti questa pratica nelle diete dei tuoi pazienti? 

Shalabi H, Hassan AS 4th, Al-Zahrani FA, Alarbeidi AH, Mesawa M, Rizk H, Aljubayri AA. Intermittent Fasting: Benefits, Side Effects, Quality of Life, and Knowledge of the Saudi Population. Cureus. 2023 Feb 7;15(2):e34722. doi: 10.7759/cureus.34722. PMID: 36909028; PMCID: PMC9998115.