L’osservanza di una dieta, la cosiddetta “compliance”, è ritenuta un elemento chiave per la sua buona riuscita. Ma cosa accade se periodicamente la dieta (intesa come periodo di restrizione calorica) viene interrotta? Lo studio MATADOR (Minimising Adapting Thermogenesis And Deactivating Obesity Rebound) ha approfondito la questione, conducendo un trial su 51 uomini obesi, alcuni dei quali hanno seguito una dieta ipocalorica continuativa, mentre altri “intermittente”. Il piacevole risultato emerso è che – dopo 16 settimane di dieta – i soggetti che avevano seguito una dieta interrotta da pause (2 settimane di dieta seguita da 2 di pausa) erano anche quelli che avevano perso più peso. Concedersi delle pause durante il regime a restrizione calorica potrebbe evitare l’instaurarsi di risposte compensatorie, migliorando l’efficacia della dieta.
Byrne, N., Sainsbury, A., Wood, R., King, N., & Hills, A. (2014). Intermittent energy restriction improves weight loss efficiency in obese men. Obesity Reviews, 15, 52.